La navigazione sul lago di Como è iniziata ufficialmente il 18 luglio 1826, quando la "Società Lombarda" ha varato il piroscafo "Lario" e, alla fine dello stesso anno il piroscafo "Plinio". Dal 1861 il trasporto lacustre ha prosperato grazie all'apertura dei passi dello Stelvio e Spluga, questo porta indirettamente il lago più vicino alla Svizzera e Germania. Nel 1885 le due compagnie di navigazione, lariana e milanese, si sono riunite; questo è stato il primo segno di attenzione alle esigenze e ai desideri degli utenti da parte del settore dei trasporti tramite battello. Da allora l'azienda di servizi in battello sul lago è stato affettuosamente chiamata "Lariana" (Lario = Lago di Como) dal popolo di Como. Dal 1900 al 1918 la flotta è cresciuta da 12 a 22 barche, ma con la guerra venne e la crisi, la flotta è stata ridotta a soli 11 imbarcazioni. Subito dopo la guerra, la domanda dei clienti è aumentata: importanti famiglie nobili sono arrivate per vacanze in grandi alberghi o nelle ville patrizie che si affacciano sul lago. La crisi del sistema battello ha raggiunto il picco durante la seconda guerra mondiale. In questo periodo sono stati colpiti molti battelli a vapore, dopo di che, si è presa la decisione di ridurre i viaggi a due volte a settimana. "Società Lariana" è stato distrutta da questa esperienza e non ha trovato la forza di reagire, fino a quando, il 21 Agosto 1952, il Ministero dei Trasporti ha preso il servizio di trasporto in "gestione dal governo". La ristrutturazione della flotta è stata ardua e costosa ma obiettivi ambiziosi: modernizzare i mestieri, aumentare lo spazio di carico dei passeggeri , creare nuove attrazioni per i passeggeri e costruire nuovi traghetti. Per incoraggiare il turismo del servizio dei battelli eper offrire una migliore visione del paesaggio, i traghetti sono stati ingranditi . Nel 1964 il primo aliscafo è stato lanciato ed era in grado di raggiungere 60 chilometri all'ora. Con l'introduzione delle auto è stato creato un collegamento costante tra le due sponde del lago e Bellagio. Durante gli anni settanta la filosofia aziendale fu indirizzata verso due obiettivi: collegamenti veloci e confortevoli. Hanno anche deciso di ristrutturare i vecchi battelli a vapore "Patria" e "Concordia", ispirandosi al loro originario splendore e permettendo ai passeggeri di ammirare i vecchi battelli a vapore nella loro originaria bellezza e stile classico ed elegante. Al giorno d'oggi, la società Navigazione Lago di Como ha una flotta di 34 imbarcazioni che collegano la maggior parte dei villaggi e città sul lago di Como. L'offerta turistica comprende visite guidate e mini tour, pass giornalieri che consentono di salire e scendere, di pranzare a bordo e crociere notturne durante l'estate.
